- 1.Descrizione
- 2.Sviluppare il repertorio linguistico-culturale
- 3.Sviluppare le competenze di apprendimento in IC
- 4.Sviluppare le competenze comunicative in IC
Descrizione
Questa dimensione fa riferimento allo sviluppo della competenza comunicativa e di apprendimento plurilingue ed interculturale del formatore.
Il docente/formatore è impegnato egli stesso nell'apprendimento delle lingue-culture in IC. L'obiettivo è di far evolvere il proprio repertorio linguistico e culturale e di sviluppare la capacità a gestire situazioni comunicative multilingui e interculturali. Questa dimensione prende in considerazione le rappresentazioni delle lingue e delle culture e include una dimensione metacomunicativa, ovvero la capacità di analizzare e di riflettere sulle situazioni comunicative multilingui ed interculturali, comprese le interazioni a distanza. Per una descrizione dettagliata di queste competenze, si potrà consultare il Quadro di riferimento per le Competenze di Comunicazione Plurilingue in Intercomprensione.
Sviluppare il repertorio linguistico-culturale
Descrittore | Esplicitazione |
Prendere consapevolezza del proprio repertorio linguistico e comunicativo, ed analizzarlo |
Si tratta di riflettere sul proprio repertorio comunicativo individuando punti di forza e punti deboli della propria competenza plurilingue e interculturale; la consapevolezza dei limiti e delle risorse di comunicazione è alla base dello sviluppo professionale |
Sollecitare il proprio repertorio linguistico in situazioni di comunicazione multilingue ed interculturale, in particolare attraverso le Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione (TIC) |
Lo sviluppo del repertorio linguistico avviene in situazioni di comunicazione multilingue ed interculturale; le Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione costituiscono un'opportunità di arricchimento linguistico nella sperimentazione di nuove situazioni di contatto linguistico |
Acquisire conoscenze sulle lingue e sulle culture e sulle loro caratteristiche specifiche |
La conoscenza professionale dei formatori può includere una conoscenza preliminare su una o più lingue-culture, ma principalmente la capacità di coltivare e stimolare il gusto per altre lingue e altri apprendimenti linguistici (cfr. il Quadro di riferimento per le Competenze di Comunicazione Plurilingue in Intercomprensione, Le lingue e le culture) |
Impegnarsi a far evolvere il proprio repertorio plurilingue e la capacità di comunicazione interculturale |
L’impegno all'autoformazione è uno degli aspetti più importanti dello sviluppo professionale nonché l'impegno allo sviluppo linguistico e comunicativo (cfr. il Quadro di riferimento per le Competenze di Comunicazione Plurilingue in Intercomprensione, La comprensione dello scritto e dell'orale) |
Analizzare le rappresentazioni sulle lingue e culture per adottare atteggiamenti di apertura rispetto alla comunicazione plurilingue ed interculturale |
Le rappresentazioni sulle lingue e sulle culture influenzano il rapporto che i soggetti hanno con le lingue. Il formatore deve raggiungere un livello di consapevolezza riguardo alle sfide della diversità linguistica perché possa svolgere un ruolo di mediatore |
Sviluppare le competenze di apprendimento in IC
Descrittori | Esplicitazione |
Utilizzare le risorse di informazione e di comunicazione, comprese le risorse digitali in vista dello sviluppo professionale delle competenze comunicative in IC |
Il formatore si impegna ad individuare le risorse disponibili (materiale, riferimenti) e i contesti di apprendimento (piattaforme digitali, corsi in presenza), (cfr. il Quadro di riferimento per le Competenze di Comunicazione Plurilingue in Intercomprensione, Il soggetto plurilingue e l'apprendimento) |
Riflettere sulle conoscenze didattiche, pedagogiche e digitali in vista di un lavoro in IC in presenza, in modalità ibride e a distanza |
Il formatore è invitato a sviluppare una riflessione per conoscersi in quanto specialista di didattica, attore sociale, locutore plurilingue e discente di lingue. Deve essere consapevole delle proprie possibilità e dei propri limiti per essere in grado di continuare a crescere dal punto di vista professionale, provvedendo a migliorare e ad approfondire le proprie conoscenze nell'intento di organizzare meglio e dinamizzare le situazioni di formazione attorno all'IC |
Impegnarsi nelle formazioni linguistiche e in didattica delle lingue, in particolare, in IC e nell'educazione plurilingue |
Il formatore possono accedere alle formazioni in IC in quanto disponibili in presenza e a distanza (ad esempio le sessioni di formazione sulla piattaforma Galapro, http://www.galapro.eu) |
Sviluppare le competenze comunicative in IC
Descrittori | Esplicitazione |
Sollecitare strategie di comunicazione in nuove situazioni di interazione plurilingue |
Lo sviluppo della competenza plurilingue ed interculturale si realizza attraverso la comprensione del funzionamento della comunicazione linguistica. La disposizione di strategie come riformulazioni, alternanza dei codici, ricorso all'aiuto degli interlocutori, consente ai locutori di interagire nelle situazioni plurilingui (cfr. il Quadro di riferimento per le Competenze di Comunicazione Plurilingue in Intercomprensione, L’interazione plurilingue e interculturale) |
Sviluppare le competenze di mediazione in situazioni di comunicazione plurilingue e pluriculturale in IC |
Considerata la varietà dei contesti comunicativi, il passaggio di ruolo da discente a formatore esige una padronanza dei processi di mediazione e di rimediazione |
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