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La comprensione dello scritto

I descrittori della sezione III forniscono elementi per costruire un percorso d'apprendimento atto a sviluppare inizialmente strategie generali di comprensione scritta (3.1.) e, successivamente, competenze in intercomprensione plurilingue (3.2).

 

3.1. Saper attuare strategie generali di comprensione scritta

Posto davanti ai testi, il discente deve scegliere un approccio di lettura adatto ai suoi obiettivi, sapendo a priori che non può capire tutto. I descrittori permettono di guidare il discente nel suo percorso di comprensione focalizzondosi sui principali elementi testuali e discorsivi.

In IC la comprensione globale s'intende come comprensione approssimativa: una comprensione parziale, sui macro-elementi; la comprensione particolareggiata da parte sua sfrutta inizialmente gli elementi più trasparenti e li impiega per ricostruire il significato di un testo in modo via via più preciso.

3.1.1. Scegliere un approccio di lettura adatto 

  • adattare la lettura ai propri bisogni e ai propri obiettivi: lettura globale, lineare, selettiva, dettagliata o approfondita.

Prima di impegnarsi in un'attività di lettura è consigliabile porsi un obiettivo realizzabile, a seconda delle proprie finalità e del proprio livello.

 Esempi:

Finalità: per prenotare una camera d'hotel su un sito internet, la lettura può rimanere selettiva: foto, tariffe, localizzazione e calendario delle disponibilità.

- a un livello I si tenerà di indovinare il tema principale di un testo a stampa o il prodotto presentato in una brochure pubblicitaria, ecc.

- a un livello II si ricostruiranno le sequenze di un fatto di cronaca (luogo, partecipanti, data, azioni), o si tradurrà collettivamente e approssimativamente  un breve testo.

- a un livello III si sarà in grado di comprendere il filo logico e i vari punti di vista di un testo argomentativo.

 

  • Sapere che non è necessario capire tutte le parole di un testo per accedere al significato generale

Il discente può per esempio sottolineare le parole e i passaggi che capisce e provare a ricostruire il significato del testo su questa base.
Per progredire, si può adottare la tecnica della parola vuota: si sostituisce la forma sconosciuta con coso / cosare in un primo tentativo di traduzione, prima di fare ipotesi sul significato a partire dal contesto (cfr. Introduzione Eurom §3.4.1 eurom5.com).

 

 

3.1.2. Costruire un percorso di lettura

  • identificare i parametri della situazione di comunicazione: identità degli interlocutori, luogo e momento della pubblicazione del testo.

Questa attività di base per ogni lettura è tanto più importante in IC per un primo orientamento nel testo.

  • Osservare globalmente il formato, il profilo del testo, la messa in pagina, le caratteristiche tipografiche, per identificare il genere testuale: cronaca, volantino pubblicitario o politico, testo di legge, chat o forum...
Per esempio, è utile sapere in quale rubrica è pubblicato un testo a stampa per anticiparne il significato. La presenza di una carta geografica con dei pittogrammi (pioggia, sole, neve) permette d'identificare facilmente il genere "previsioni meteorologiche" (Livello I).
 
  • Poggiare sugli elementi messi in evidenza (titoli, epressioni in grassetto...) e sulle eventuali illustrazioni per fare ipotesi sul contenuto e definire il tema generale del testo.

Per dare il via a un certo livello di sensibilizzazione, è preferibile scegliere i testi o quegli elementi che offrono una base di partenza.

 

  • attingere ai propri saperi enciclopedici sul soggetto per comprendere il testo

Una volta identificato il tema, si può ricorrere alla tecnica del brainstorming per anticipare i contenuti del testo.

 

Se la tematica è poco nota, si può fare una breve ricerca nella lingua dei discenti sullo stesso argomento.

 

  • individuare le cifre, le date, i nomi propri, i patronimici e i toponimi.

Le maiuscole, per esempio, sono un buon indizio per individuare questo genere di forme, ma attenzione agli impieghi differenti nelle diverse lingue.

  • Saper individuare i tipi di sequenza testuale (dscrittiva, informativa, conversaionale) per fare delle ipotesi sui contenuti

Per esempio una ricetta di cucina (testo procedurale) presenta in primo luogo una lista di ingredienti, in seguito una successione di verbi d'azione. In un testo descrittivo o informativo i verbi saranno essenzialmente in terza persona.

  • Saper analizzare le strutture  del testo individuando i connettori (enumerativi, temporali, logici, ecc.) e il ruolo di ciascun paragrafo nell'organizzazione d'insieme (presentare, introdurre, concludere, fornire un esempio, argomentare, ecc.).

Alcuni connettori enumerativi come in primo luogo, in secodo luogo, sono facilmente individuabili per locutori di lingue romanze (Livello I).

Altri, meno trasparenti, dovranno essere progressivamente (a partire dal livello II) memorizzati dal discente (cfr. mini-ritratti delle lingue EuroCom eurocom, tabelle d'aiuto Eurom5 eurom5).

 

  • Identificare la struttura sintattica della frase individuando i suoi costituenti maggiori (soggetto-verbo-oggetto).

Può essere utile, per esempio:
- individuare le forme verbali che possono fornire informazioni sul soggetto (singolare o plurale...)


- Sapere che alcune lingue possono avere un soggetto implicito: Siamo in Italia (it) = Nous sommes en Italie (fr)
- Sapere che l'ordine delle parole può essere più o meno libero a seconda delle lingue e dei registri.
Allcuni manuali propongono un aiuto per riconoscere i costituenti principali della frase (Eurom5).

 

  • raggruppare tutte le informazioni frammentarie per ricostruire il significato.

E' spesso necessario in IC leggere più volte il testo per costruire progressivamente una comprensione adatta ai propri bisogni.

3.

3.2. Saper attuare strategie d’intercomprensione nello scritto

I descrittori di questa sotto-sezione si concentrano sulle procedure specifiche dell’intercomprensione, poggiando in particolare sugli indici lessicali, sulla comparazione interlinguistica e sui contesti discorsivi.

 

3.2.1. Far leva sul lessico facilmente identificabile

  • Il lessico internazionale

    Questo lessico comprende parole d’origine greca e latina (tecnologia, media), parole inglesi (football, internet, film), parole impiegate in diverse lingue europee (hotel, taxi, bar…), parole che rimandano a oggetti culturali largamente noti (champagne, pizza, corrida, fado…).

    EuroComRom (eurocom) propone liste dii forme che costituiscono questo lessico internazionale.

  • Le parole con una stessa radice nella stessa famiglia di lingue

    Si rilevano circa 500 forme d’origine latina che si ritrovano in modo pressoché identico in gran parte delle lingue romanze. Questo gruppo di forme costituisce il lessico panromanzo:

     

    terra (LAT, IT, PO, CAT) ; tierra (ES) ; terre (FR) ; țară (RO).

  • Le forme con una stessa radice prese in prestito da altre famigllie di lingue.

    Per esempio, a partire dall’etimo arabo āl-ǧabr (réduction) : algebra (IT, ANG), álgebra (ES, PO), algèbre (FR) algebră (RO).

    3.2.2. Saper riconoscere le parole a partire dalle corrispondenze grafiche e fonologiche

  • Ascoltando la pronuncia delle parole per trovare somiglianze non visibili nello scritto

  •  

    Per esempio: il gruppo "ch" italiano e rumeno si pronuncia /k/ (chilogrammo IT), spesso scritto “k” (kilo FR, kilogram RO) o “qu” (quilograma PO) in altre lingue romanze (galanet.graphies SONS).

  • Individuando le corrispondenze grafiche tra le lingue

    Per esempio, “h” in spagnolo all’inizio di parola (hijo) corrisponde quasi sempre a “f” in francese, italiano, e catalano (fils FR, figlio IT, fill CAT); “chi” in italiano (chiave) corrisponde à “cl” (clé) in francese et in catalano (clau), “ll” (llave) in spagnolo (galanet.ressource).

    3.2.3. Saper scomporre le parole per indovinarne il significato

    Indovinare il significato di una parola composta a partire dal significato delle parole che la compongono.

    Es. tire-bouchon (FR), portacenere (IT), abrelatas (ES) (galanet.ressource)

  • Identificare la radice, gli affissi, i suffissi

    Esistono prefissi (Es. bi-, multi-, amphi-, auto-, hyper-) e suffissi (Ex. –age, -able, -ment) d’origine greca e latina che si ritrovano in forma identica o leggermente differente in varie lingue.

    Conoscere certe variazioni stabili aiuta a riconoscere e a comprendere il significato di una parola.


    Es. action (FR), azione (IT), acción (ES), ação (PO), acțiune (RO)

     

  • Indovinare il significato di una parola a partire da altre parole appartenenti allo stesso campo lessicale

     

    È possibile congetturare il significato di una parola servendosi di altre eventuali parole dello stesso campo lessicale, appartenenti a un’altra cateogria grammaticale o a un altro registro nella/e lingua/e nota/e.

    Es. un franofono potrà giungere al significato di acqua (IT) = eau a partire da aquatique (FR) = acquatico (IT) o al significato di pericoloso (IT) = dangereux (FR) à partir de péril ou périlleux (FR) ; un italiano potrà comprendere la parola enfant (FR) = bambino (IT) a partire dalla parola infantile (IT) = enfantin (FR).

     

    È talvolta necessario che un locutore esperto offra un aiuto in questa direzione.

     

    Servirsi di corrispondenze interlinguistiche tra morfemi grammaticali

     

    Per esempio le desinenze verbali dell’infnito –are (IT) - er (FR, ES, PO) permettono di riconoscere che la parola è probabilmente un verbo. Tutavia, è anche necessario memorizzare forme più distanti come, per esempio, le marche di numero per il maschile -s (ES, PO, FR, CAT) -i (IT, RO) (galanet.ressource).

     

    3.2.4. Saper fare delle ipotesi sul significato delle parole a partire dal contesto semantico e discorsivo.

    a partire dal contesto discorsivo

    Per esempio:
    La parola postre ES = dessert (FR) sarà compresa grazie alla sua posizione nella lista del menù.


    In un messaggio in italiano, si può congetturare il significato approssimativo della formula Ci sentiamo corrispondente ad A la prochaine (FR), considerando la sua posizione in chiusura dello scambio.

    In un’agenda settimanale, in portoghese sarà possibile dedurre il senso di segunda-feira, terça-feira... osservando l’ordine dei giorni della settimana, a partire da domingo che è la forma più trasparente.

     

    A partire dal campo semantico (insieme di forme in rapporto con uno stesso tema)

    Per esempio
    dopo il verbo manger (FR), trasparente in molte lingue romanze, la forma che segue designerà probabilmente un oggetto commestibile.

    Al contrario, se si conosce la forma paella (piatto spagnolo conosciuto a livello internazionale), si accederà più facilmente al significato di comer in comer paella (ES-PT).

     

    3.2.5. Saper sfruttare il confronto fra diverse lingue nello scritto

    Avvicinarsi al significato di una parola non nota servendosi di una parola simile già nota anche se il significato è leggermente differente e, in seguito, adattarla al contesto.

    Per esempio per un francofono sarà possibile congetturare il significato della forma italiana ombrello = parapluie (FR) a partire da ombrelle (FR) che ha la stessa funzione di protezione ma non serve per la pioggia (o anche passando direttamente per la forma inglese umbrella).

     

    Saper sfruttare ciò che si capisce in una lingua per comprendere il messaggio in un’altra lingua, per esempio confrontandosi con la lettura di documenti plurilingui che trattano uno stesso tema.

     

    Livello I: a partire dai titoli di film o di romanzi noti, tradotti in varie lingue romanze (per esempio Il nome della rosa – IT), è possibile individuare e comprendere gli articoli in tutte le lingue, compreso il rumeno dove l’articolo è collocato alla fine del sostantivo (Numele trandafirului - RO). Cfr. InterRom (Intercomprensione in Lingue Romanze).

    Livello II: in EUROM5 eurom5 la traduzione in 5 lingue del titolo degli articoli proposti permette di fare osservazioni interlinguistiche.

     

     

    Lo stesso a partire dalle traduzioni in varie lingue di un passo di un romanzo conosciuto, per esempio Le Petit Prince (cf. EuroComRom eurocom ed altri passi multilingui dell’opera sul web petit-prince.collection).

     

    Livello III: a partire dagli articoli di stampa che trattano lo stesso argomento in diverse lingue, il discente può ricomporre l’informazione basandosi su ciò che comprende nelle varie lingue.

     

     

    3.2.6. Saper trattare gli elementi opachi

    Ricorrere sistematicamente ai dizionari

    Gli strumenti di traduzione online possono costituire un valido aiuto per comprendere una parola o un segmento di frase rimasto opaco.

     

    Memorizzare gli elementi funzionali produttivi (connettivi, numerali, desinenze)

    I piccoli ritratti delle lingue in EuroComRom (eurocom) propongono liste di termini e strutture essenziali per ogni lingua.

    I manuali Eurom5 (eurom5) propongono, come aiuto specifico, una tabella multilingue per alcune forme probabilmente opache di ogni testo da leggere.


    In allegato, le tavole sinottiche per una “grammatica della lettura”.

    Per esempio:

    además (SP) – além (PT) – inoltre (IT) – en outre (FR) – în plus față de (RO) – a més de (CAT).

    La memorizzazione si fa gradualmente via via che queste parole si incontrano.