Skip to main content

Che cosa insegni? Io italiano a stranieri...

Submitted by sandrag on

[[{"fid":"5829","view_mode":"default","fields":{"format":"default","alignment":"","field_file_image_alt_text[und][0][value]":false,"field_file_image_title_text[und][0][value]":false,"external_url":""},"type":"media","field_deltas":{"1":{"format":"default","alignment":"","field_file_image_alt_text[und][0][value]":false,"field_file_image_title_text[und][0][value]":false,"external_url":""}},"attributes":{"style":"height: 200px; width: 300px; float: left;","class":"media-element file-default","data-delta":"1"}}]]Cosa insegnate? quale lingua? per quale pubblico? Quali sono generalmente gli obiettivi delle vostre formazioni?

Avete già insegnato l'intercomprensione? Secondo voi cambierà il vostro modo di insegnare? Se sì, come?

Condividete con noi la vostra esperienza!!!
 

io, per esempio insegno italiano come lingua straniera e intercomprensione a Lione e da quando insegno l'IC la mia maniera di insegnare l'italiano è completamente cambiata! E per voi? Com'è? Come sarà?

ANA ARMENTA-LAMANT

Enseño el español ELE y sobre todo EFE en la Universidad de Pau porque la mayor parte de mis estudiantes son de Máster o doctorandos. Desde luego, la manera de enseñar a mis estudiantes ha cambiado ya que utilizo cada vez más palabras transparentes para enseñar o bien preparo las clases con palabras más oscuras (para que aprendan más) y con sinónimos transparentes (por si no comprenden).

Thu, 06/17/2021 - 15:09 Permalink
Demelsa Ortiz

Hola, Ana. Aunque actualmente soy profesora de la Facultad, he estado trabajando 6 años como profesora de ELE en Zaragoza (también he dado EFE algunos años, como tú), por lo tanto, en contextos multiculturales en el aula (he llegado a tener 19 nacionalidades distintas en la misma clase). Muchas veces (cuando la realidad lingüística me lo permite) trato de utilizar palabras internacionales o, si hablan inglés, palabras españolas parecidas al inglés. Cuando no se puede (por ejemplo, con sinohablantes exclusivamente) es imposible. Pero, bueno, nos intercomprendemos al final ;)

Thu, 06/17/2021 - 17:33 Permalink
Claudia Canuto

Ciao! Io ho insegnato la lingua italiana in diversi contesti.

Ho insegnato alle persone migranti e ai richiedenti asilo. Queste classi sono molto eterogenee: i miei studenti parlano lingue diverse; arrivano da tutto il mondo (in particolare Africa, Cina, Sud America, Siria, Armenia, Bangladesh); la loro età è molto varia (ho studenti di 19 anni e di 70 anni nella stessa classe) e anche il loro livello di scolarizzazione è molto vario (ho studenti non alfabetizzati e studenti laureati). Uno dei miei obiettivi principali è lavorare sull'interazione in classe: trovare strategie per creare una comunicazione autentica fra gli studenti e permettere loro di ritrovare la parola nel Paese di arrivo. In classe abbiamo usato tante volte l'intercomprensione (senza saperlo). Ora che sto approfondendo l'IC sono certa continuerò ad usarla, ma con consapevolezza e attenzione.

Ho lavorato anche con giovani studenti di seconda o terza generazione in un quartiere di Torino abitato da famiglie straniere con difficoltà economiche, abitative e sociali. I miei studenti sono nati in Italia ma sono di origine straniera oppure sono arrivati in Italia da bambini. I miei studenti frequentano la scuola secondaria di primo e secondo grado. Il mio obiettivo è di aiutarli a consolidare il lessico specifico dello studio e le abilità complesse come prendere appunti, sintetizzare ecc... Ora insegno italiano (letteratura, grammatica) storia e geografia in una scuola secondaria di primo grado (scuola media). Nelle mie classi ho tanti studenti di origine straniera. Anche in questo caso il mio obiettivo è aiutarli a consolidare le abilità complesse. Non ho usato l'intercomprensione in questo contesto, ma sono molto motivata a farlo. 

Collaboro con l'Università di Torino per un progetto che si occupa di italiano L2 per i giovani studenti neo arrivati in Italia. Io e Ilaria lavoriamo come tutor di studenti universitari impegnati in un tirocinio di italiano L2 nelle scuole pubbliche di Torino. Il prossimo anno cercherò di fornire ai nostri studenti universitari qualche strategia di IC perché sono certa che possano essere strumenti preziosi per un insegnante di lingua.

In generale sono molto interessata al mondo della scuola. Soprattutto mi interessa valorizzare il plurilinguismo delle nostre classi, troppo spesso vissuto dagli insegnanti come un ostacolo anziché come una risorsa. Sono certa che l'IC possa essere un ottimo strumento per raggiungere questo fine.

Sun, 06/20/2021 - 15:53 Permalink
Marie Vezzoli

Ciao! Insegno italiano come lingua seconda, lavoro sia con i migranti sia con gli studenti universitari.

La parte più importante del mio lavoro è all'università. Qui insegno a studenti di diverso tipo: studenti in mobilità Erasmus, studenti internazionali al primo anno di università in Italia e dottorandi o personale universitario straniero interessato a studiare la lingua.

Ho usato spesso l'intercomprensione nei corsi per principianti Erasmus, lasciando che loro mi parlino nella loro lingua (se non si sentono ancora in grado di esprimersi in italiano) e rispondendo in italiano. Nelle mie risposte (e in generale nel parlato che uso con le classi di principianti) uso le stesse tecniche della produzione per l'intercomprensione (scelte lessicali trasparenti, parole internazionali, ripetizioni e riformulazioni, traduzione di parole chiave).

Ora sono sicuramente più consapevole di queste strategie e le userò di più. In futuro mi piacerebbe usare l'IC nelle mie lezioni anche per potenziare la comprensione scritta degli studenti, valorizzando così tutte le loro conoscenze linguistiche.

 

Sun, 06/20/2021 - 14:48 Permalink
Claudia Canuto

In reply to by Marie Vezzoli

Ciao Marie! Leggo che anche tu lavori con le persone migranti. Lavori a Torino? Sei nei cpia o nelle associazioni/cooperative? Io ho lavorato in ente nei quartieri di Porta Palazzo e Aurora. Spero di entrare presto nei cpia, sto aspettando di avere il punteggio giusto in graduatoria.

Sun, 06/20/2021 - 16:10 Permalink
Marie Vezzoli

In reply to by Claudia Canuto

Ciao Claudia, collaboro con i Cpia di Torino e provincia come esperta esterna. Lavoro nel progetto Petrarca per la formazione linguistica dei migranti economici e nel progetto Hopeland/sprar per i rifugiati e richiedenti asilo. Si tratta di progetti a cui si accede tramite bandi esterni. Se ti interessa, può essere una buona idea per fare esperienza nei cpia in attesa di avere il punteggio in graduatoria.

Tue, 06/22/2021 - 22:32 Permalink
Claudia Canuto

In reply to by Marie Vezzoli

Conosco il progetto Petrarca, ma in effetti non avevo valutato di partecipare. Mi informerò sulla compatibilità con contratto scuola. Grazie per lo spunto!

Wed, 06/23/2021 - 17:00 Permalink
Barbara Marqueta

Hola a todos

Tuve una breve experiencia en China, enseñando español a los alumnos de Zhejiang University durante un semestre. Pienso que en este contexto la enseñanza de la intercomprensión es imprescindible, pues impartía a los estudiantes la asignatura de "lectura de periodicos españoles" y realmente eran alumnos sobresalientes en gramática, pero tenían muchas dificultades para entender los sentidos en los que se usa el léxico. Normalmente había que hacer una aproximación transversal introduciendo en el proceso de aprendizaje numerosos apuntes sobre aspectos socioculturales y pragmáticos que les resultan desconocidos del uso del idioma español y del mundo hispanohablante.

Mon, 06/21/2021 - 12:50 Permalink
FOUILLET

In reply to by Barbara Marqueta

Bonjour Barbara,

Je suis Raphaële, enseignante en didactique du français langue étrangère à l'université de Chambéry en Savoie.

J'ai lu ton message, et voici ce que j'ai compris en gros : J'ai eu une expérience en Chine où j'ai enseigné l'espagnol à des élèves de l'université du Zhejiang pendant un semestre. Je pense que dans ce contexte l'enseignement de l'IC est xxx, puis il incombait aux étudiants de lire les journux espagnols et en réalité c'étaient des étudiants xxx (très forts ?) en grammaire, mais qui avaient des difficultés à comprendre les contextes dans lesquels on emploie le lexique. Normalement il fallait faire une approche transversale en introduisant  dans le processus d'apprentissage plusieur spoints sur les aspects socioculturels et pragmatiques qui leur étaient inconnus dans l'usage de la langue espganole et du monde hispanohpone. Je crois comprendr ele sens global mais un mot me bloque : pourrais-tu surtout m'expliquer l'adjectif "imprescindibile" ?

Merci !

Raphaële

Mon, 06/21/2021 - 16:34 Permalink
NicolasBiolay

In reply to by Barbara Marqueta

Bonjour Barbara,

Ton expérience de l'enseignement de l'espagnol à des étudiants sinophones me parle beaucoup, et je pense que nous pouvons échanger beaucoup de choses sur ce sujet. J'enseigne le FLE en ligne, en cours privé, à une maman et sa fille, séparément. Dans le cas de la mère, je peux sentir dans chacun des cours que je lui donne (français et anglais) qu'elle maîtrise la grammaire, mais la production orale et surtout le contexte d'utilisation des mots sont compliqués. J'ai découvert que lorsque j'utilise les ponts lexicaux entre les deux, elle arrive mieux à comprendre, et surtout à faire la différence entre les faux-amis. Cela nous arrive assez souvent de faire des ponts entre les deux langues dans le même cours, elle sent que ça l'aide beaucoup. C'est une réalité, les sinophones sont très entraînés en grammaire, mais sont souvent terrifiés à l'idée de parler, car la pratique leur manque beaucoup.

Mon, 06/21/2021 - 22:06 Permalink
Eleonora Capaldo

In reply to by Barbara Marqueta

Ciao Barbara!

è molto interessante l'insegnamento dello spagnolo a ragazzi cinesi. Gli studenti erano motivati ad apprendere? 

Tue, 06/22/2021 - 11:28 Permalink
Marie Vezzoli

In reply to by Barbara Marqueta

Ciao Barbara. Se ho capito bene, i tuoi studenti cinesi leggevano articoli di giornali in spagnolo e tu usavi i principi dell'intercomprensione per guidare la loro comprensione del testo. Potevi usare l'inglese come lingua ponte per la comprensione del lessico? 

Anche io ho insegnato in classi di studenti cinesi, ma per fortuna lavoravo insieme a una collega che parlava il cinese e mi aiutava molto a far comprendere gli aspetti socioculturali.

Thu, 06/24/2021 - 11:09 Permalink
Barbara Marqueta

Quiero abrir el siguiente debate, porque, realmente, determinadas asignaturas que se imparten en los planes de estudios, como puede ser el caso de una "sintaxis del español" son realmente demasiado técnicas, muchas veces el nivel es inaccesible para los estudiantes Erasmus que no tienen un gran dominio de la lengua de enseñanza. No es posible usar estrategias de intercomprensión en el aula, puesto que se requiere mantener el nivel alto de formalización. No obstante, pienso que esto se puede solucionar fomentando la labor de tutorización de los estudiantes fuera del aula.

Mon, 06/21/2021 - 13:01 Permalink
FOUILLET

In reply to by Barbara Marqueta

Rebonjour Barbara,

C'est de nouveau Raphaële de Chambéry.

J'ai bien lu ton message et je crois l'avoir compris globalement. Ton problème c'est que tu considères qu'avec l'IC on est dans l'aproximation alors que dans ton cours, tu dois transmettre des connaissances grammaticales précises. C'est ça ? Les étudiants Erasmus que tu accueilles sont de quelles nationalités ? Tu enseignes l'espagnol aux étrangers ?

De mon côté, je pense que pour enseigner l'IC, on doit maîtriser un minimum les langues utilisées dans les activités d'IC et être capable de faire des comparaisons entre ces langues. Qu'en dis-tu ? Quelles langues romanes parles-tu ?

Merci par avance de ta réponse,

Raphaële

Mon, 06/21/2021 - 16:43 Permalink
Eleonora Capaldo

Ciao a tutti! :)

Quest'anno ho insegnato l'italiano a una studentessa proveniente dallo Sri Lanka di terza media. L'ho seguita per tutto l'anno scolastico fino al conseguimento dell'esame finale. La difficoltà più importante è stata capire cosa insegnare della lingua italiana perché avevo solo 1 anno a disposizione dopo il quale sarebbe passata al liceo! Ho dunque collaborato a stretto contatto con la docente di italiano della classe e insieme abbiamo stliato un programma ad hoc per l'alunna. Il suo esame alla fine è andato molto bene e sono stata soddisfatta del lavoro fatto!

Mon, 06/21/2021 - 14:39 Permalink
NicolasBiolay

Bonjour à toutes et à tous,

Dans mon cas, j'enseigne surtout le FLE à des étudiants en cours particulier via Zoom. Une majorité d'entre eux sont romanophones (mexicain, espagnol, brésilien, italien), et je recours donc très souvent à l'intercompréhension pour expliciter les points de grammaire et surtout le lexique. Soudainement, le passé composé et l'imparfait deviennent beaucoup plus clairs! :)

J'ai l'intention, lorsque la petite chinoise que j'ai aussi en cours aura consolidé son niveau A2 en français, de lui faire lire des petits textes courts en italien ou espagnol, deux langues qu'elle entend tout le temps dans sa classe d'intégration à Luxembourg. Je vous dirai quels auront été les résultats! :)

Mon, 06/21/2021 - 22:10 Permalink
DanielaZ

In reply to by NicolasBiolay

Ciao Nicolas! 

Mi piace molto il tuo metodo di insegnamento! Anche a me piacerebbe usare l'intercomprensione come strumento per facilitare l'apprendimento di una lingua romanza

Tue, 06/22/2021 - 10:47 Permalink
Claudia Canuto

In reply to by NicolasBiolay

Ciao Nicolas! Anche io ho insegnato lingua via Zoom/Skype. Non è stato facile! Tu quali strategie usi? Io mi sono trovata bene con google meet: ho trovato molto utile l'uso della jamboard.

Wed, 06/23/2021 - 17:08 Permalink
DanielaZ

Ciao a tutti! 

Al momento ancora non insegno, ma a ottobre inizierò a lavorare come assistente di italiano in Francia... per questo sono felice di leggervi e accettare tutti i vostri consigli ;) 

Durante quest'anno ho anche fatto un piccola esperienza come tutor di intercomprensione, abbiamo lavorato sui testi di Eurom 5 aggiungendovi testi in rumeno e in altre lingue regionali e dialetti romanzi. E' stato molto interessante e divertente... una vera sfida! In particolare quando ho fatto da tutor a ragazze rumene... le strategie da impiegare erano diverse ed è stato un esercizio di intercomprensione anche per me! 

Tue, 06/22/2021 - 10:44 Permalink
Marie Vezzoli

In reply to by DanielaZ

Ciao Daniela, dove andrai a lavorare in Francia? Io ho fatto l'assistente di italiano ad Angers nel 2010/2011 (scuola media e liceo) ed è stata un'esperienza fondamentale per me: è lì che mi sono innamorata di questo lavoro e ho deciso di specializzarmi in didattica della L2. Allora però non sapevo nulla di IC... se tornassi indietro, proverei a usare l'IC per proporre brevi testi scritti e orali alle classi al primo anno di italiano (o ai gruppi che studiano l'italiano come terza lingua/LV3 e sono meno esperti). Immagino che scoprirebbero di comprendere più di quanto immaginano e migliorerebbe anche la motivazione allo studio.

Tue, 06/22/2021 - 22:50 Permalink
DanielaZ

In reply to by Marie Vezzoli

Ciao Marie! Andrò a Lione ma ancora non so il livello delle scuole purtroppo... 

Sono assolutamente d'accordo, la mia intenzione è infatti quella di sfruttare l'IC come strumento di avvicinamento alla lingua e penso anche io che possa aiutarli nella motivazione :) 

Tu adesso di cosa ti occupi? 

Wed, 06/23/2021 - 11:50 Permalink
Marie Vezzoli

In reply to by DanielaZ

Ciao Daniela, adesso collaboro con l'università di Torino. Lavoro al Centro linguistico e nei corsi per studenti Erasmus. Lavoro anche con i migranti nei progetti Petrarca o simili organizzati dai Cpia, ma al momento questa parte del mio lavoro è un po' in standby a causa del Covid.

Thu, 06/24/2021 - 11:14 Permalink
lauranieddu

Ciao a tutti! Io insegno italiano e intercomprensione all'Université Lyon 2, per tipi di pubblico diversi: l'italiano per specialisti, all'interno del Programma Minerve (corsi di materie umanistiche e legati al mondo della comunicazione), e per non specialisti al Centre de Langues (CdL), dal livello A1 al B2. L'intercomprensione al CdL, ma anche all'interno del programma Minerve, dove abbiamo studenti di base già bilingui (francese-italiano o spagnolo o tedesco), con un buon livello di inglese e che parlano/capiscono almeno un'altra lingua (che sia l'arabo, il catalano, il portoghese o altro). Evidentemente, adatto il mio programma di insegnamento al tipo di pubblico. Insegno anche in una scuola superiore di commercio, BBA, (italiano per gli affari) e in una scuola superiore di comunicazione. Per completare il mio profilo, sono anche insegnante di italiano per adulti, che hanno obiettivi totalmente diversi: studiano la lingua, per esempio, per poter viaggiare nel Belpaese, comprendere l'arte italiana, occuparsi di opera, parlare con la famiglia di origine, che è restata in Italia. 

Wed, 06/23/2021 - 08:49 Permalink
Ilaria Ciavattini

Ciao a tutti,

sono Ilaria, professoressa di italiano L2 per stranieri; lavoro con l'Università di Torino, sono coordinatrice di un progetto di italiano L2 per stranieri insieme a Claudia, anche lei è qui con noi: coordino gli studenti universitari per insegnare italiano L2 a giovani studenti stranieri, della scuola primaria e secondaria. Ho insegnato perlopiù a studenti neoarrivati tra i 9 e i 14 anni, provenienti da molte parti del mondo, principalmente Nord Africa, Medio Oriente e America Latina. L'obiettivo è stato principalmente l'alfabetizzazione, attraverso un approccio ludodidattico e ricco di spunti multimediali attraverso l'uso delle TIC (video, canzoni, role-play...). Quando possibile ho usato, senza saperlo, qualche attività di intercomprensione, che strano ripensarci adesso!

Ho insegnato italiano a Seul (Corea del Sud) per due anni alla "Hankuk University For Foreign Studies". Insegnare italiano ai coreani è stato invece molto diverso: anzitutto ho dovuto lavorare sull'alfabetizzazione per gli studenti appena entrati all'università, poi ho cercato di portare molto della cultura italiana in classe: in Corea c'è una grande fascinazione per la musica classica, la moda e l'arte italiane.

Nei corsi di livello superiore ho cercato di fondare le lezioni sulla conversazione, perché io e la mia collega eravamo l'unico accesso diretto alla lingua parlata, e i ragazzi mi hanno accompagnato spesso in giro per Seul, condividendo esperienze insieme.

Ho imparato a leggere e scrivere il coreano, perché si fonda su un alfabeto, ma la grande difficoltà è stato il lessico, molto lontano dalle lingue indoeuropee e dunque sono riuscita ad imparare pochi termini. In compenso gli studenti avevano una buona conoscenza l'inglese e questo li ha aiutati molto nell'apprendere l'italiano. 

Mi chiedo se, tornando ad insegnare ai coreani, potrei riuscire ad applicare l'IC, forse sfruttando come lingua ponte l'inglese? 

Wed, 06/23/2021 - 14:40 Permalink
Emina Capalnasan

Ciao! Sunt profesoară de limba română ca limbă străină. Colaborez cu studenții Erasmus și cu studenți străini din toată lumea care vor să studieze în România. Vreau să învăț metode și tehnici noi de predare și cum să folosesc eficient limbile romanice pe care le cunosc (spaniola și franceza) la cursuri. Lucrez și cu studenții români: predau limba română contemporană (gramatică). Uneori limba română este o limbă străină și pentru ei, dar ei nu au nevoie de traducere sau de limbi de control/comunicare. 

Thu, 06/24/2021 - 15:41 Permalink
CristinaSicoe

Bună ziua! Eu sunt profesoară de limba română, predau limba română ca limbă străină studenților străini care vor să studieze în România. În general, studenții mei nu sunt europeni, ei vin din țări din Orientul Mijlociu, Africa, America Latină etc. Predarea limbii române ca limbă străină este o provocare  și o căutare continuă de noi modalități de predare. Sunt interesată să găsesc metode și tehnici noi de predare pentru a face învățarea limbii române mai interesantă și mai ușoară. 

Thu, 06/24/2021 - 16:00 Permalink
mathieu.mangeot

Bonjour !

J'enseigne l'informatique et plus précisément la programmation web aux étudiants de première année. J'ai enseigné en cours un peu d'intercompréhension entre le pseudo-code et les langages de programmation PHP et javascript ;-) Je me suis inscrit à ce cours car j'aimerais bien enseigner l'intercompréhension entre langues et donc les langues.

Pseudo-code           PHP

A ← 12                    $A = 12;
S ← 10                    $S = 10;
S ← S+A+1             $S = $S + $A +1;

 

Thu, 06/24/2021 - 16:19 Permalink
Ioana Marcu

Bunã ziua,

Predau cursuri practice de limba francezã studenţilor de la Facultatea de Litere (nivel de limba A1-B2), cursuri de literaturã francofonã şi de culturã şi civilizaţie francezã.    

Thu, 06/24/2021 - 22:02 Permalink